INCAZZATI!
Ritirare la firma dall'accordo del 28 giugno! No al nuovo patto sociale!
Martedì 5 luglio 2011 ore 10,00
Manifestiamo sotto la sede della Cgil in Corso d'Italia 25
Ritirare la firma dall'accordo del 28 giugno! No al nuovo patto sociale!
Martedì 5 luglio 2011 ore 10,00
Manifestiamo sotto la sede della Cgil in Corso d'Italia 25
Siamo delegati/e Rsu, lavoratori/ici, precari/e che in questi anni si sono mobilitati contro il tentativo di padroni-governo-cisl e uil di cancellare il contratto nazionale, la democrazia nei luoghi di lavoro e trasformare il sindacato in soggetto complice.Negli ultimi mesi anno abbiamo lottato contro il modello marchionne, consapevoli che a pomigliano e mirafiori si giocava una partita generale per i lavoratori e le lavoratrici, e per sostenere le rivendicazioni dei precari e di tutti i lavoratori a cui si vogliono far pagare i costi di questa crisi.
Abbiamo fatto tutto ciò sostenendo la necessità di una pratica sindacale democratica e conflittuale con al centro i diritti e i bisogni dei lavoratori, non quelli dell'impresa.
L'ipotesi di accordo sottoscritta anche dalla Cgil accetta di fatto il modello Marchionne e regala a Cisl-Uil una vittoria senza precedenti vanificando le battaglie di questi mesi dentro e fuori la Cgil che hanno coinvolto milioni di persone.
Non potremo più votare gli accordi che ci riguardano, non si potrà più lottare contro un accordo separato truffa perchè obbligati a rispettarlo, la rappresentanza non sarà in mano ai lavoratori, subiremo le deroghe ai CCNL spostando la centralità sui contratti aziendali, i salari saranno sempre più vincolati ai parametri di produttività decisa unilateralmente dalle aziende.
Una vergogna! Per questo siamo incazzati!!!
Non possiamo permettere di farci cancellare con un tratto di penna le lotte di questi anni.
Ribelliamoci tutti e tutte contro l'accordo della resa!!!
Portiamo la nostra rabbia, la voglia di partecipazione e cambiamento
Martedì 5 luglio in Corso Italia 25 alle ore 10
sotto la sede della Cgil dove si svolgerà il direttivo nazionale.
Chiediamo:
Inviate le vostre adesioni (con indicazione di azienda, città, incarico sindacale) a scioperogenerale@gmail.com
Abbiamo fatto tutto ciò sostenendo la necessità di una pratica sindacale democratica e conflittuale con al centro i diritti e i bisogni dei lavoratori, non quelli dell'impresa.
L'ipotesi di accordo sottoscritta anche dalla Cgil accetta di fatto il modello Marchionne e regala a Cisl-Uil una vittoria senza precedenti vanificando le battaglie di questi mesi dentro e fuori la Cgil che hanno coinvolto milioni di persone.
Non potremo più votare gli accordi che ci riguardano, non si potrà più lottare contro un accordo separato truffa perchè obbligati a rispettarlo, la rappresentanza non sarà in mano ai lavoratori, subiremo le deroghe ai CCNL spostando la centralità sui contratti aziendali, i salari saranno sempre più vincolati ai parametri di produttività decisa unilateralmente dalle aziende.
Una vergogna! Per questo siamo incazzati!!!
Non possiamo permettere di farci cancellare con un tratto di penna le lotte di questi anni.
Ribelliamoci tutti e tutte contro l'accordo della resa!!!
Portiamo la nostra rabbia, la voglia di partecipazione e cambiamento
Martedì 5 luglio in Corso Italia 25 alle ore 10
sotto la sede della Cgil dove si svolgerà il direttivo nazionale.
Chiediamo:
- Il ritiro della firma della Cgil
- La proclamazione di uno sciopero generale contro i tagli e la manovra lacrime e sangue del governo
- La costruzione di una piattaforma generale del mondo del lavoro contro quella di padroni, governo e BCE
Inviate le vostre adesioni (con indicazione di azienda, città, incarico sindacale) a scioperogenerale@gmail.com