12 febbraio 2012

Qual è lo spread che applicheranno al nostro futuro?

USB - Unione Sindacale di Base

Le dichiarazioni di questi giorni dei Prof. Monti e Fornero nonché della Ministra Cancellieri, ma, cosa più importante, le dichiarazioni che emergono circa il tavolo aperto sulla riforma del lavoro e degli ammortizzatori sociali, comprese quelle di Confindustria e cgil cisl e uil, richiedono una forte e incisiva risposta al di là dell’indignazione. Il quadro è chiaro e preoccupante.

Dopo aver messo le mani sulle pensioni con la ignobile scusa di garantire i giovani, ma di fatto livellando tutti al ribasso, cioè allontanando per tutti l’eta’ pensionabile, hanno lanciando una OPA ostile sui diritti dei lavoratori, precari e disoccupati promettendo ricchi dividendi fatti di tutele e reddito per tutti che però, come essi stessi dicono, non daranno a nessuno “per carenza di risorse”.

Hanno fatto aggiotaggio facendo svalutare la dignità dei lavoratori stabili, dei precari e giovani con il marketing del fannullone, bamboccione, cuore di mamma.

Hanno invitato i disoccupati e i giovani a delocalizzarsi ed "investire all'estero", tradotto: a rifare le valige di cartone e emigrare altrove.

Hanno fatto un trust, tra CGIL-CISL-UIL, Confindustria, Banche e mezzi di informazione, per aggiudicarsi il loro pacchetto azionario nella riforma del mercato... “degli schiavi” e compartecipare al dividendo degli utili della svendita dei diritti del lavoro.

...E fanno in fretta. A marzo vogliono chiudere l'affare sulla nostra pelle!

MA NOI NON VOGLIAMO ESSERE TITOLI SPAZZATURA!

Rispondiamo alle loro offese con la nostra rabbia, occupiamo la piazza affari dove si vendono i nostri diritti per fermare la speculazione sul nostro futuro.

Come USB lanciamo a tutti i disoccupati, precari, collettivi, coordinamenti, organizzazioni del sindacalismo conflittuale l'appello per la costruzione di un incontro/assemblea nazionale che programmi tutte le iniziative necessarie per rispondere con una grande mobilitazione generale e generazionale ad anni di offese e sfruttamento e ottenere l'unica cosa che abbiamo imparato essere fondamentale e che nessun professore ci può insegnare o scippare: la total security fatta di lavoro e reddito stabili e dignitosi, pensioni vere per persone vive.