06 aprile 2012

MIRA FUORI DEL COMUNE



Questo Movimento partecipa alle prossime elezioni amministrative del 6 maggio per sfidare sul suo terreno una “politica” sempre più chiusa nel suo fortino, sempre più autoreferenziale e autoritaria, sempre più sorda ai bisogni e alle istanze delle comunità e dei cittadini.

La lista si chiama MIRA FUORI DEL COMUNE a significare non solo la diversità delle idee e degli intenti, ma anche la diversità del metodo partecipativo e dal basso con il quale si vuole ricostruire un’altra politica.

Come già accaduto a Dolo e a Vigonovo, CAT ha deciso di stare dentro questo percorso non solo per una questione strategica rispetto alla difficile battaglia contro le “Grandi opere” ( a Mira sono previste Camionabile, Romea Commerciale e Polo Logistico di Dogaletto) che se realizzate devasteranno irreparabilmente tutto il territorio Rivierasco, ma anche perchè è solo insieme agli altri movimenti impegnati come i comitati su questi temi che si può provare a costruire delle alternative a questa politica e a questo modello di sviluppo.

CAT crede talmente tanto in questo percorso che ha acconsentito che la figura del candidato Sindaco della lista Mira Fuori del Comune, sia uno dei suoi esponenti più in vista e cioè Mattia Donadel. Una scelta difficile, ma frutto di un percorso partecipativo condiviso con il Movimento Mira 2030.

La presentazione della lista e del candidato Sindaco è avvenuta ieri in una conferenza stampa al mercato di Mira, e da questo momento Mattia Donadel ha rassegnato pubblicamente le dimissioni da Coordinatore e Portavoce di CAT, funzioni svolte da oltre 4 anni. Oltre ad Adone Doni, altro portavoce, CAT individuerà un’altra nuova figura di riferimento per tutta questa fase elettorale, ed eventualmente anche per il futuro.

Ora la priorità per CAT, per tutti i suoi attivisti e per tutti i suoi simpatizzanti è fare di tutto affinchè la sfida lanciata a Mira si concluda con un grande successo!

Un bel risultato a Mira ci consentirà di affrontare ancora più forti di prima le difficili battaglie sul territorio.

L’invito a tutti è quindi quello di mobilitarsi e di rendersi disponibili a dare una mano.

CAT