Convocazione transnazionale alla mobilitazione a Francoforte, 16-19 maggio.Solidarietà Internazionale nella nostra lotta comune
Stiamo convocando proteste di massa a Francoforte questo maggio
contro il regime di crisi dell'Unione europea. Siamo attivisti che
rappresentano una moltitudine di movimenti e di lotte di diversi paesi
europei e non solo, movimenti che sono aumentati in questi ultimi mesi e
anni per protestare contro l'assalto alle nostre libertà, al lavoro e
ai mezzi di sussistenza che si è intensificato ferocemente durante
questa crisi globale. Abbiamo unito insieme e condiviso le nostre lotte
ed esperienze, e ci siamo resi conto che, in una moltitudine di forme
locali, stiamo combattendo la stessa battaglia. Come mai prima, i nostri
movimenti stanno iniziando a rafforzarsi l'un l'altro: un'opposizione
vera e transnazionale sta cominciando ad emergere.
Subito dopo i giorni di azione a livello mondiale, 12 e 15 Maggio,
dove protesteremo nei nostri territori, la nostra lotta transnazionale
si unirà a Francoforte, il centro europeo del capitalismo globale e il
luogo in cui ha origine il disagio e la miseria che la dittatura dei
mercati ha causato per milioni di persone.
Stiamo protestando contro il diffuso impoverimento e la negazione dei diritti democratici che si verificano nell'Eurozona come parte di una crisi sistemica globale.
In particolare nella periferia dell'UE stiamo vivendo le conseguenze drammatiche di quella politica spinta dai governi di Germania e Francia e promulgata da istituzioni rappresentative del capitalismo globale: la BCE, FMI, UE, e i loro governi tecnocratici imposti. Milioni di noi sono stati impoveriti e spinti alla miseria dall'austerità e dai programmi di adattamento strutturale, dalla negazione dei diritti dei lavoratori e dalla svendita e privatizzazione dei servizi pubblici, quali l'istruzione, la sanità e il walfare. Siamo sperimentando il saccheggio delle risorse umane e naturali da istituzioni apparentemente democratiche!
Stiamo protestando contro il diffuso impoverimento e la negazione dei diritti democratici che si verificano nell'Eurozona come parte di una crisi sistemica globale.
In particolare nella periferia dell'UE stiamo vivendo le conseguenze drammatiche di quella politica spinta dai governi di Germania e Francia e promulgata da istituzioni rappresentative del capitalismo globale: la BCE, FMI, UE, e i loro governi tecnocratici imposti. Milioni di noi sono stati impoveriti e spinti alla miseria dall'austerità e dai programmi di adattamento strutturale, dalla negazione dei diritti dei lavoratori e dalla svendita e privatizzazione dei servizi pubblici, quali l'istruzione, la sanità e il walfare. Siamo sperimentando il saccheggio delle risorse umane e naturali da istituzioni apparentemente democratiche!
Questi processi sono solo il segno più evidente della precarizzazione
del lavoro e della vita vissuta in tutta Europa e oltre. Le nostre
rivolte sociali, che attraversano le frontiere interne dell'UE, sono
espressione di indignazione che agisce fuori ogni forma di politica
rappresentativa. Con il fallire della democrazia rappresentativa, noi la
lasciamo alle nostre spalle, creando le nostre pratiche democratiche
nelle lotte quotidiane contro sfruttamento.
Stiamo vivendo la migrazione globale come un altro chiaro segno del
rifiuto di questo sistema transnazionale di sfruttamento, dei suoi
confini di regime e delle guerre violente. Stanno devastando la nostra
terra e il nostro sostentamento di base. La situazione è urgente: siamo
di fronte ad un disastro climatico provocato dall'uomo!
Eppure, in Europa e nel mondo, stiamo anche sperimentando la nascita di movimenti politici che mettono alla prova lo sfruttamento di tutti i giorni la gente e la terra, la frammentazione sociale, la precarizzazione e il razzismo che pretende di dividerci e quindi indebolirci. Creando connessioni tra questi movimenti e rendendoci visibili e potenti, stiamo tentando di praticare una vera democrazia in questo momento.
Eppure, in Europa e nel mondo, stiamo anche sperimentando la nascita di movimenti politici che mettono alla prova lo sfruttamento di tutti i giorni la gente e la terra, la frammentazione sociale, la precarizzazione e il razzismo che pretende di dividerci e quindi indebolirci. Creando connessioni tra questi movimenti e rendendoci visibili e potenti, stiamo tentando di praticare una vera democrazia in questo momento.
A Francoforte, abbiamo la possibilità di creare realmente questi
collegamenti, e di potenziare le lotte locali a livello transnazionale.
Ci sarà il blocco del centro nevralgico del capitalismo globale,
imparando da quello che abbiamo visto da OccuparyOakland e dal movimento
negli Stati Uniti, che a sua volta ha appreso dalle rivoluzioni in
tutto il Nord Africa, in Medio Oriente e dal movimento degli Indignados
dell'Europa meridionale. Uniamo i nostri movimenti per continuare la
lotta! Non perdiamo questa occasione di imporre l'ordine del giorno per
reinventare il nostro futuro comune!
Il 17 maggio occuperemo i parchi e le piazze principali del centro
città con le nostre tende per creare spazi di discussione e di scambio.
Il 18 maggio avanzeremo da diversi punti verso il quartiere finanziario:
la nostra idea è quella di bloccare totalmente la BCE e tutte le alte
importanti istituzioni finanziarie a Francoforte per bloccare lo
svolgimento della loro attività. Il 19 maggio mostreremo la nostra
grandezza in una manifestazione di massa per far sapere che non
consentiremo alle nostre società di essere distrutte dalle istituzioni
finanziarie.
FOR A TRANSNATIONAL MOVEMENT TO END PRECARITY AND IMPOVERISHMENT! FOR INTERNATIONAL SOLIDARITY, FREEDOM and REAL DEMOCRACY NOW!
FOR A TRANSNATIONAL MOVEMENT TO END PRECARITY AND IMPOVERISHMENT! FOR INTERNATIONAL SOLIDARITY, FREEDOM and REAL DEMOCRACY NOW!
#BLOCKUPY FRANKFURT!
Mercoledì 16/5
- Inizia la riunione del Consiglio direttivo (BCE)
- Prima protesta e le azioni di disturbo in città
- Primo incontro sui campi
- Sera: Rave contro la Troika
Mercoledì 16/5
- Inizia la riunione del Consiglio direttivo (BCE)
- Prima protesta e le azioni di disturbo in città
- Primo incontro sui campi
- Sera: Rave contro la Troika
Giovedì 17/5
- Occupazioni nelle piazza e assemblee ed eventi all'esterno
- Formazione e preparazione delle azioni di venerdì
- Installazione di migliaia di tende nelle piazze delle banche
- Azioni tematiche e creative
- Cabaret + concerti nelle piazze
- Collegamenti in diretta a siti web in tutto il mondo occupato
- Occupazioni nelle piazza e assemblee ed eventi all'esterno
- Formazione e preparazione delle azioni di venerdì
- Installazione di migliaia di tende nelle piazze delle banche
- Azioni tematiche e creative
- Cabaret + concerti nelle piazze
- Collegamenti in diretta a siti web in tutto il mondo occupato
Venerdì 18/5
- Dalle ore 6:00: azione di disobbedienza di massa: blocchi tematici nella città
- Il distretto finanziario pieno di attivisti
- Evening Party presso lo stabilimento
- Blocco della BCE
Le prime ore del mattino saranno animate da azioni da diversi punti della città, piccoli cortei che si muoveranno tutti fino a incontrarsi nella piaza € Towers (Willy Brandt Platz).
- Dalle ore 6:00: azione di disobbedienza di massa: blocchi tematici nella città
- Il distretto finanziario pieno di attivisti
- Evening Party presso lo stabilimento
- Blocco della BCE
Le prime ore del mattino saranno animate da azioni da diversi punti della città, piccoli cortei che si muoveranno tutti fino a incontrarsi nella piaza € Towers (Willy Brandt Platz).
Sabato 19/5
- Ora di pranzo: Grande manifestazione internazionale
- Sera: networking, incontri e dibattiti internazionali
- Ora di pranzo: Grande manifestazione internazionale
- Sera: networking, incontri e dibattiti internazionali