
Appello internazionale: nessun divieto per Blockupy a Francoforte
In un comunicato stampa diffuso nel pomeriggio di venerdì 4 maggio il Dipartimento per l'ordine pubblico della Città di Francoforte ha annunciato che saranno vietate tutte le iniziative previste dalla coalizione di movimenti, gruppi e associazioni "blockupy Francoforte" per le giornate di protesta dal 16 al 19 maggio prossimi. Fino ad oggi i legali di quanti hanno notificato più di quindici diverse iniziative hanno ricevuto informazioni dalle autorità solo su una singola richiesta, e anche su questa con grave ritardo.
In un comunicato stampa diffuso nel pomeriggio di venerdì 4 maggio il Dipartimento per l'ordine pubblico della Città di Francoforte ha annunciato che saranno vietate tutte le iniziative previste dalla coalizione di movimenti, gruppi e associazioni "blockupy Francoforte" per le giornate di protesta dal 16 al 19 maggio prossimi. Fino ad oggi i legali di quanti hanno notificato più di quindici diverse iniziative hanno ricevuto informazioni dalle autorità solo su una singola richiesta, e anche su questa con grave ritardo.
Tutto questo avrebbe l'obiettivo di impedire completamente le
proteste contro il regime della crisi, che comporta un pesante attacco
alle condizioni di vita di milioni di persone in Europa. Durante le
giornate d'iniziativa, la coalizione sta infatti preparando proteste
contro la politica di austerità dei governi europei e della troika
costruito dalla Banca Centrale Europea, dalla Commissione europea e dal
Fondo Monetario Internazionale. Sono state previste attività quali
manifestazioni, raduni, veglie e assemblee.
Questo divieto è un fatto tanto scandaloso quanto unico nella storia
della Repubblica Federale e un aperto insulto al diritto di manifestare
garantito dalla Costituzione tedesca.
Chiediamo che la protesta contro le politiche della crisi possa
svolgersi anche nel distretto finanziario di Francoforte e di fronte
alla sede della BCE, coerentemente con la giurisprudenza adottata da
tempo in casi simili dal Tribunale amministrativo federale. Come
democratici siamo estremamente colpiti dalla natura illegittima e non
democratica di questo provvedimento. Stiamo perciò chiedendo un
immediato ritiro di questo divieto totale.
Ciò che è potuto accadere al Cairo in piazza Tahrir Square, alla
Puerta del Sol di Madrid o a New York in Central Park, deve essere
possibile anche a Francoforte.
Per aderire all'appello qui
Per aderire all'appello qui